Costa Concordia: il suo ultimo viaggio nel Porto di Genova

in: Rapallo News .

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La nave da crociera Costa Concordia naufragata il 13 Gennaio 2012 sulle coste del’Isola del Giglio sta navigando per il suo ultimo viaggio nel Porto di Genova per essere smantellata.
Dopo due anni e sette mesi dal naufragio, mercoledì 23 luglio 2014, l’ultimo viaggio della Costa Concordia partenza Isola del Giglio poi in rotta tra il mar Tirreno e il Mar Ligure, dovrà percorere 200 miglia nautiche ovvero 370 chilomentri, con una velocità media di 2,5 migli all’ora, per la durata di 5 giorni circa. Il relitto è stato agganciato da due rimorchiatori oceanici a prua e altri due rimorchiatori portuali staranno di supporto a poppa.
Ci sarà un vero convoglio per trainare la Costa Concordia, un rimorchaitore traino di 70 metri, sei motovedette della Capitaneria di Porto, una nave appoggio con sala operativa, una nave dormitorio per il personale di bordo, una nave per la raccolta dei rifiuti, tre rimorchiatori di emergenza, 4 navi antinquinamento per eventuali fuoriuscite di idrocarburi.
Il salvage master Nick Slone il responsabile del raddrizzamento della Costa Concordia che è riuscito nell’impresa magistrale nel far galleggiare nuovamente la nave, la società italoamericana Titan Micoperi e la Protezione Civile hanno fatto il resto.
Per spostare il relitto della Costa Concordia la compagnia ha già speso già un miliardo di euro.

Bisogna ricordare il terribile naufragio della Costa Concordia dove morirono 33 persone, perse la vita anche un subacquo spagnolo durante le operazioni di galleggiamento, centinaia di feriti al momento della tragedia.
La Costa Concordia nel Porto di Genova per essere smantellata e completamente demolita, con la rimozione degli arredi, avvolta nelle panne per la tutela dei fondali e dei distanziatori di 13 metri per protezione, usate due chiatte per togliere il materiale da smaltire. La nave verrà ormeggiata nella diga foranea di Genova Prà di fronte al Voltri Terminal Europa, dove verranno messe le bitte supplementari per la fase uno dei lavori, dove ci sarà l’Ati di Saipem-San Giorgio del porto e Cantieri Mariotti che smantelleranno il relitto dopo aver vinto la gara d’appalto. Serviranno circa due anni per la completa demolizione del relitto, che verrà supervisionato dalla Capitaneria di Porto di Genova. Pensare che la nave Costa Concordia era stata progettata per restistere alla furia di qualsiasi elemento esterno, invece per uno o più sbagli umani è naufragata nel 2012 davanti all’Isola del Giglio, con più di 4000 persone a bordo e con la morte di 32 persone che erano a bordo e un subacqueo mentre faceva le riparazioni ancora non trovato l’indiano Russel Rebello, l’unica vittima del naufragio ancora dispersa. Una tragedia anche questa che non deve essere dimenticata, che ha colpito tutto il mondo, con trentadue persone, di diversa età e diversa nazionalità tra italiani, tedeschi, peruviani, ungheresi, francesi, spagnoli, americani, indiani, uniti da un destino atroce in quella che doveva essere una vacanza o un periodo di lavoro. Alle famiglie delle vittime va il Nostro abbraccio e le Nostre preghiere. Rapallotoday.

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